Page 64 - RATTI_Bilancio di sostenibilità_2021
P. 64
CAPITOLO 4 | L’IMPEGNO AMBIENTALE DI RATTI
Per Creomoda e per La Maison des Accessoires, L’attenzione del Gruppo Ratti non si esaurisce
dove non ci sono impianti di produzione, i rifiuti esclusivamente ai rifiuti prodotti dalle proprie
prodotti sono di modesta entità se paragonati a società, ma va oltre, fino a comprendere quello
quelli prodotti nello stabilimento di Guanzate e che accade a valle della propria organizzazione.
vengono recuperati/smaltiti con ditte specializzate A tal proposito, i rifiuti che vengono prodotti a
secondo le norme vigenti in loco. valle dell’organizzazione sono rappresentati da
prodotti, sia tessuti che accessori, ed imballaggi 4 https://circulareconomy.
Per implementare un monitoraggio sempre più destinati alla clientela. I tessuti ceduti al cliente, europa.eu/platform/sites/
dettagliato delle quantità e delle tipologie dei infatti, vengono utilizzati per la produzione di default/files/national_strategy_
for_circular_economy_11_2017_
rifiuti prodotti, dal 2018 Ratti ha assunto l’impegno capi di abbigliamento che, a loro volta, vengono it1.pdf
di pesare, tracciare e rendicontare i rifiuti delle
principali tipologie - carta, plastica, tessili e
indifferenziato - con l’obiettivo di migliorarne
la gestione. I rifiuti prodotti sono gestiti da un
soggetto terzo, incaricato del trasporto e del EPR: lo strumento per rendere il settore tessile/
recupero e smaltimento dei rifiuti. moda sempre più circolare
Per alcune tipologie di rifiuti è stata stipulata una Un potente strumento di circolarità Europeo, in Italia sono stati emanati
convenzione con una società accreditata dallo è rappresentato dall’EPR, l’Extended alcuni specifici decreti, tra cui il
Stato e l’agenzia dell’Ambiente della Repubblica Producer Responsibility, ovvero la d.lgs 3 settembre 2021, n. 116, che è
tunisina effettua tutti i controlli presso le società, responsabilità del produttore che si intervenuto sul tema dell’EPR. A tal
a verifica della correttezza degli adempimenti. estende fino alla gestione del fine vita proposito, il Ministero della Transizione
Per la sede di Textrom, infine, lo smaltimento dei prodotti che egli stesso immette sul Ecologica (MITE) ha aperto una
dei rifiuti avviene nel rispetto delle norme locali, mercato nazionale. Nell’EPR i produttori consultazione pubblica sulla strategia
4
rendicontando le principali tipologie di rifiuto e le – ovvero le imprese del settore tessile/ nazionale per l’economia circolare in
loro destinazioni e avviando lo studio di progetti moda – si consorziano per organizzare cui si legge di voler rendere operativo
volti a migliorare le prestazioni. Il trasporto, il e finanziare la raccolta, la selezione e il l’EPR per il settore tessile.
trattamento dei rifiuti tessili.
recupero e lo smaltimento dei rifiuti sono gestiti da In previsione dell’introduzione di un
soggetti terzi contrattualizzati. Nell’EPR, la responsabilità attribuita EPR tessile in Italia, Ratti SpA insieme
all’industria è vista come una leva alla società di abbigliamento Herno
Il complesso dei rifiuti prodotti dalle società del per migliorare sia i tassi di raccolta hanno commissionato uno studio di
Gruppo si può suddividere in tre macro categorie: che i risultati di riutilizzo e riciclo dei fattibilità per la costituzione di un
materiali. Le esperienze condotte in sistema EPR collettivo nel tessile/
l rifiuti caratteristici della produzione, Italia per quanto riguarda i prodotti moda.
non tessili (come pile, pneumatici,
l rifiuti derivanti dalle attività di mantenimento apparecchiature elettriche ed L’iniziativa presso il decisore pubblico
degli edifici e dalla manutenzione dei elettroniche) testimoniano la bontà è stata assunta dall’associazione
macchinari dello strumento. confindustriale SMI (Sistema Moda
Italia), alla quale Ratti ed Herno
Inoltre, grazie al recepimento del aderiscono, elaborando e pubblicando
l rifiuti da imballaggi. Pacchetto Economia Circolare un position paper sul tema.
I rifiuti legati ad attività di mantenimento
edifici/manutenzione dei macchinari hanno un
andamento completamente privo di correlazione
rispetto alla produzione annuale del Gruppo,
poiché è fortemente condizionato da eventuali
cantieri per ristrutturazioni in atto, dalla
realizzazione di nuovi edifici o dal revamping di
reparti produttivi.
Nel 2019, Ratti SpA ha condotto per lo stabilimento
di Guanzate un’indagine di LCA (Life Cicle
Assessment) del tipo gate to gate, revisionata da
una società esterna certificata (si veda il paragrafo
4.1 “Sostenibilità nel tessile: sfida accettata”).
L’obiettivo è stato quello di conoscere l’impatto
delle attività dirette i risultati hanno messo in
evidenza l’impatto trascurabile dei rifiuti generati e
del loro trasporto.
63