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produttive. Inoltre, dal 2020, è entrata a far parte stato definito in accordo con i contenuti definiti
del Gruppo Ratti anche Second Life Fibers Srl, dall’articolo 3 comma 2 del D.Lgs. 254/2016
una società che si occuperà del recupero di rifiuti e sulla base di tutti gli aspetti definiti dai GRI
tessili non pericolosi. La Società è attualmente Standards.
inattiva ed è in attesa di completare l’iter per In accordo con i GRI Sustainability Reporting
l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni Standards definiti nel 2016 dal Global Reporting
amministrative. Ulteriori limitazioni di perimetro Initiative (GRI) si è scelto di considerare come
sono opportunamente indicate nel testo. materiali gli aspetti che sono emersi come
rilevanti per Ratti e per i suoi stakeholder.
Il presente documento (DNF) è approvato dal
Consiglio di Amministrazione di Ratti SpA il 23 Il processo di coinvolgimento degli stakeholder
marzo 2021. è stato effettuato nel 2017 per la pubblicazione
La Dichiarazione Consolidata di Carattere Non della prima DNF ed è stato rinnovato nel 2020
Finanziario è stata redatta in conformità ai GRI per l’aggiornamento della materialità pubblicata
Standards: opzione “core”. nel presente Bilancio.
La presente DNF è stata oggetto di un esame
limitato (“limited assurance engagement” Il processo di coinvolgimento è stato effettuato
secondo i criteri indicati dal principio ISAE 3000 mediante l’invio di un questionario scritto
Revised) da parte di Deloitte & Touche S.p.A. a cinque categorie di stakeholder, ritenute
che, al termine del lavoro svolto, ha rilasciato fondamentali per il Gruppo Stesso, sulla base
un’apposita relazione circa la conformità della “mappa degli stakeholder” del Gruppo
delle informazioni fornite nella dichiarazione costruita nel 2017 e rivalutata e aggiornata dal
consolidata di carattere non finanziario redatta management nel 2020. Le cinque categorie
dal Gruppo Ratti ai sensi del D.Lgs. 254/2016. coinvolte sono: management, clienti, dipendenti,
La relativa relazione è disponibile a pag. 124. fornitori, e, infine, università.
Per semplificare la lettura della matrice di
Il presente Bilancio di Sostenibilità è scaricabile materialità, alcuni aspetti materiali affini
sul sito www.ratti.it, nella sezione “sostenibilità”. per tematiche e a cui erano state attribuite
Per qualsiasi chiarimento in merito al presente valutazioni medie simili, sono stati accorpati.
Bilancio di sostenibilità ci si può rivolgere a La matrice di materialità è stata poi approvata da
sustainability@ratti.it. parte dell’Amministratore Delegato del Gruppo.
L’analisi di materialità I temi materiali aggiornati che afferiscono ai
La matrice di materialità rappresenta in forma cinque ambiti del D.Lgs. 254 sono i seguenti:
sintetica gli aspetti rilevanti (detti “materiali”) per
il Gruppo Ratti e per i suoi stakeholder. 1. temi ambientali: responsabilità ambientale,
economia circolare, conformità a leggi e
La matrice di materialità è l’esito di un percorso regolamenti (in ambito ambientale) e gestione
strutturato di coinvolgimento del management e responsabile della supply chain (valutazione
degli stakeholder, che, attraverso la valutazione ambientale dei fornitori);
puntuale della rilevanza di un elenco di aspetti
di sostenibilità, ha permesso di individuare gli 2. temi sociali: chemicals management, gestione
aspetti più rilevanti e quindi da rendicontare. responsabile della supply chain (valutazione
L’elenco degli aspetti oggetto di valutazione è sociale dei fornitori), conformità a leggi e