Carnet @Ideabiella

Carnet, da sempre sinonimo di made in Italy e partner di riferimento per i più importanti atelier di moda nel mondo per la qualità e la ricercatezza dei propri tessuti, ha scelto di partecipare alla 34° edizione di Milano Unica all’interno di IdeaBiella. È in momenti come questo che bisogna garantire il proprio supporto e presenza accanto a partner e clienti, perché la cultura creativa così come quella produttiva non si sono mai fermate e sono una base concreta per affrontare le prossime sfide insieme.

Due le bunch in primo piano:

Velvis – Made in Italy e prodotto di punta del brand, il velluto corduroy VELVIS (500F – 1000S) della Duca Visconti di Modrone, rappresenta, per Carnet, una scelta che punta ad un obiettivo chiaro: sviluppare, attraverso due bunch esclusive con 36 varianti colore ciascuna, un prodotto eccellente, sinonimo di stile e tradizione culturale italiana. È questa una collaborazione frutto di idee e passione, foriera di un messaggio di positività e voglia di fare da trasmettere alla community dei sarti così come al mondo dei giovani designer che da sempre collaborano con i due brand.

Narciso Silk – I tessuti della Narciso silk raccontano tutta l’artigianalità manifatturiera e la ricercatezza creativa dell’immenso archivio Ratti, creando una collezione senza tempo dall’eleganza raffinata per la confezione di camicie, vestaglie, accessori o fodere per la personalizzazione di un abito su misura. Proposte per la prima volta in esclusiva da Carnet, le stampe Ratti, si riconoscono per qualità e stile in un susseguirsi continuo tra arte, genio e savoir fare di stampa.

 

Nuova collaborazione per Ratti

 

Creativamente provocante, sostenibile e made in Italy. La nuova collezione “Lagos Edition” ispirata alle opere dell’artista africana Yega, segna l’inizio della collaborazione tra Ratti e Mirella Broggi Daughters, mettendo in risalto le somiglianze tra culture senza per questo omologarle, dimostrando invece che le differenze possono convivere nella condivisione di valori e tradizioni comuni.

Colori e sperimentazioni, trovano nella seta e nell’arte della stampa di Ratti il perfetto mix per dar vita ad un turbinio di variazioni creative in cui l’arte nigeriana e 7 preziosi dipinti di Yega trovano una nuova espressione stilistica. Una collezione evocazione di queste atmosfere che, attraverso la seta, valorizza i colori sabbiati, gli ocra ed una gamma infinita di tonalità di rosso.

Opulenza e tecnica, così come stravaganza e precisione si fondono in una collezione di tessuti base per chimoni e kaftani che raccontano immagini ed atmosfere intrise degli elementi più caratteristici della cultura visuale nigeriana.

 

I colori pantone 2022.

Il 2022 si colorerà di very peri, una sfumatura creata da zero, per la prima volta come Color of The Year. Studiata dal Pantone Color Institute per raccontare un mondo che sta riemergendo dopo un periodo intenso e dare inizio ad un nuovo modo di vivere, in cui tecnologia e realtà si fondono sempre di più. 

Il pantone 17-3938 very peri rappresenta una nuova prospettiva della famiglia dei blu, sinonimo di sicurezza, a cui si unisce un sottotono viola-rosso, simbolo di un’attitudine vivace e gioiosa. Risultato di questa combinazione è un colore molto simile al viola che tutti noi conosciamo, un emblema di metamorfosi e transizione, che racconta perfettamente l’attuale innovazione e la trasformazione globale. Con questo colore si vuole incoraggiare a spiccare il volo, essere creativi e osare, non solo nell’uso del colore ma anche nella quotidianità della vita, abbracciando le nuove opportunità in modo spavaldo e fantasioso. Sarà questo il mantra che influenzerà il prossimo anno in moda, tecnologia e design.

 

 

TCLF Pact for Skills: le persone al centro della competitività di settore.

Ratti e altre 117 organizzazioni hanno firmato in data 16 dicembre il TCLF Pact for Skills, iniziativa promossa dalla Commissione Europea e coordinata da EURATEX.

I firmatari di questo Patto riconoscono la sfida delle competenze nell’ecosistema tessile e si impegnano a investire nella riqualificazione dei lavoratori, integrando competenze green e digital e beneficiando del networking e delle risorse offerte dalla CE.

L’obiettivo principale del patto è massimizzare l’impatto degli investimenti nel miglioramento delle competenze esistenti e nella formazione di nuove competenze, per aumentare l’attrattività del settore.

Per raggiungere questo obiettivo, il Patto riunisce vari attori nei settori TCLF (tessile, abbigliamento, pelletteria, calzature): tutti i tipi e dimensioni di imprese, organizzazioni, parti sociali, fornitori di formazione professionale e di istruzione e autorità regionali/comunali. Insieme, si impegnano a sviluppare misure che affrontino le principali sfide nel riqualificare e migliorare le competenze della forza lavoro, creando così un ecosistema competitivo, sostenibile e resiliente.

I firmatari del Patto si impegnano a contribuire alla realizzazione di tali obiettivi, nei limiti delle loro competenze e capacità. A questo proposito, verranno promosse azioni collaborative per mobilitare nuovi investimenti.

I firmatari si impegnano a contribuire alla promozione del Patto per le competenze e potranno partecipare alle sue strutture di governance, che saranno istituite all’inizio del 2022.

 

Ratti by nature – la nuova cartella di colori naturali.

Abbiamo compiuto un ulteriore passo per una produzione sempre più sostenibile, con il nuovo progetto “By nature”: una cartella colori con 15 cromie esclusivamente naturali destinate alla tintura dei tessuti.

Le tinte naturali sono biodegradabili, oltre che derivate da fonti rinnovabili.
I colori scelti vengono estratti da materiali naturali come piante, minerali e dal mondo animale, come cocciniglie o murici, per cui sono irriproducibili e unici per natura.

La nuova proposta di colori naturali rientra nel più ampio progetto Ratti for Responsibility.

L’approccio green della produzione in ratti

Il tema della sostenibilità per Ratti è sempre stato un tema caro e al centro di continui miglioramenti. Nell’enorme macchina dell’industria della moda, il settore del tessile è in prima linea per promuovere e salvaguardare le iniziative sociali, culturali e ambientali. Partendo dalla scelta dei filati e dei tessuti, fino ad arrivare alle pratiche aziendali, Ratti opera ogni giorno per essere un’azienda più verde, apprezzata e scelta da tutti coloro che credono in una moda ecologica e sostenibile.

I progetti e iniziative per la moda ecologica

Al giorno d’oggi ci sono molti modi per contribuire a rendere l’industria della moda più sostenibile. La scelta adottata da Ratti, oltre ai tessuti sostenibili, comprende anche pratiche sociali, culturali e innovative che riguardano la filatura, la stampa e la tintura dei propri tessuti pregiati.

Il riciclo è al centro delle molte attività, in particolare all’interno del progetto Second Life, nato proprio con l’intento di implementare l’economia circolare di recupero di vari materiali siano questi prodotti finiti o scarti tessili. La prima iniziativa si chiama 2ndLife Fibers e propone la realizzazione di imbottiture a partire da seta riciclata. La seta è una fibra ottima per le sue proprietà termiche e traspiranti che la rendono adatta a essere trasformata in ovatta diventando così un materiale tessile innovativo.

Sempre sul tema della circular economy e della moda sostenibile, 2ndlife Hydro propone un servizio di impermeabilizzazione dei capi a cui siamo più affezionati. Il processo di impermeabilizzazione, oltre a contribuire alla riduzione dei capi gettati perché non più performanti, è rispettoso dell’ambiente in quanto privo di sostante fluorocarboniche.

Il terzo progetto chiamato 2ndLife Print segue la scia della circolarità e del riciclo, provvedendo a dare nuova vita ai capi invenduti e ai fondi di magazzino. In questo caso, la creatività di Ratti e la sua profonda tradizione si incontrano per far rinascere i capi attraverso la ristampa dei tessuti con l’antica tecnica manuale di stampa a “planche”.

Moda ecologica: non solo progetti ma investimenti concreti

Accanto a questi progetti, l’impegno ambientale dell’azienda è rivolto all’attenta gestione dei materiali tessili utilizzati nei processi produttivi come la riduzione degli agenti chimici nelle tinture che vengono pian piano sostituiti da coloranti naturali. Tutto ciò va a influire positivamente sulla gestione delle acque di scarico. I continui controlli periodici e i cambiamenti nei materiali usati nel processo produttivo fanno sì che la gestione degli scarichi sia efficace e sempre in corso di potenziamento.

Occorre inoltre aggiungere che la sostenibilità ambientale in un’ottica di moda ecologica, arriva non solo dalle fabbriche ma anche dagli uffici. Gli investimenti portati avanti dal 2014 hanno permesso la diminuzione dei consumi di energia elettrica e metano, grazie a una serie di interventi sugli impianti elettrici così come sostituendo vecchie macchine e batterie oramai giunte alla fine della loro efficienza, con modelli di nuova generazione.

Ratti collabora con Project for People

In occasione della nona giornata mondiale dedicata alla generosità ed alla solidarietà, Ratti, da sempre attenta ad ogni forma di sostenibilità sociale, e Project for People, associazione che da 28 anni opera in ambito sanitario, educativo ed economico a favore di oltre un milione di mamme e bambini in Bénin, Brasile, India e Italia, si uniscono in partnership per sostenere un laboratorio di sartoria sociale gestito da professionisti provenienti da diversi Paesi dell’Africa e dar vita ad un collezione di borse ed accessori unici, uniti da un unico ed esclusivo “filo rosso”.

Il wax di cotone Ratti adattandosi ad ogni tipo di confezione crea le basi per il lavoro di Project for People che accoppiandolo con il tessuto di jeans realizza una collezione di borse ed accessori unici, frutto di studio e ricerca per mostrare i segni che marcano la differenza tra una borsa e l’altra quasi fossero opere d’arte.

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