Ratti, l’omonima Fondazione insieme al il Museo Nazionale Romano Terme di Diocleziano presentano “Arabesque, Antonio Ratti il tessuto come Arte” in programma dal 14 marzo al 20 maggio 2018 a Roma.
La nuova mostra si inserisce all’ interno di un percorso iniziato lo scorso anno a Palazzo Te di Mantova, con l’intento di raccontare la passione per il bello di un personaggio raffinato e poliedrico che, investendo nella formazione e nella valorizzazione del tessuto come arte, ha saputo, nel corso dei decenni, dare risalto all’ arte della stampa.
L’esposizione mette in evidenza la sperimentazione e l’innovazione della creatività di Antonio Ratti, indagando non solo sulla poetica di questa sua passione ma anche sulla connessione tra cultura d’impresa e cultura umanistica. Il racconto che scaturisce da questa esperienza imprenditoriale si sovrappone con la narrazione della storia del tessuto dipanandone tutte le pieghe e lasciando emergere lo stretto legame tra arte e moda.
Ancora una volta Ratti sceglie di essere accanto al mondo dell’arte perché mai, come in questa occasione, il racconto attraverso i tessuti orienta lo sguardo del visitatore verso quegli elementi che hanno avvolto la vita di questo mecenate, accompagnandolo lungo un viaggio introspettivo ed affascinante attorno a creatività e talento.